Titolo | AHÓ! POESIE DE ROMA MIA |
Genere | POESIE |
Pagine | 72 |
Anno | 2015 (1a Ed.) - 2019 (2a Ed.) |
Lingua | Dialetto romanesco |
Editore | AMAZON PUBLISHING |
In questa silloge è presente tutta l’arguzia della ars versificatoria romanesca, a iniziare dal titolo, Ahó!, l’interiezione capitolina più polisemica, un’espressione primitiva che non ha un significato assoluto: può indicare richiamo, invettiva, stizza, minaccia, sorpresa; ciò che ne determina l’impatto comunicativo è il colore dell’intonazione fonetica e una mimica ad hoc, qualità di cui a Roma sono maestri. L'autore racconta il quotidiano illustrandolo con la proverbiale accortezza sardonica dei Romani, mezza agra e mezza dolce. Ne risulta un gustoso contributo a quella Roma sparita fatta di passioni, ironia e schietta sincerità, attraverso versi scritti "de core" volutamente senza regole, staccandosi da ogni cliché, convenzione e metrica. I testi più che letti vanno interpretati con la passione di chi è romano dentro e rappresentano un coraggioso tentativo di evoluzione del dialetto stesso. | |
Primo classificato all'XI edizione del Premio Internazionale Letteratura Italiana Contemporanea (Roma) | |
Terzo classificato alla I edizione del Premio Letterario Roma International (Roma) | |
Premio Speciale della Giuria alla III edizione del Premio Letterario Internazionale Samnium (Benevento) | |
Diploma d'Onore alla VIII edizione del Concorso Nazionale di Poesia e Narrativa Alda Merini (Imola) | |
Premio "Donna Rosetta" per il contributo artistico alla romanità conferito da Villa Rugantino di Anzio (Roma) | |